ATTIVITA’Innumerevoli sono le attività outdoor che si possono abbinare a un soggiorno in baita, variabili a seconda delle stagioni e delle attitudini degli ospiti, esperienze che arricchiscono la vacanza
portando gli ospiti in una dimensione full immersion “vivi local”.
- Assaggi gustosi
- Cena tipica presso il Ristorante Alpino di Casargo
- Visita al caseificio e degustazione prezzo Carozzi Formaggi di Introbio
- Trekking e bike tour
- A piedi, in mountain bike, ciaspolate, a seconda delle stagioni.
Accompagnati da esperte guide locali, esplorerete gli innumerevoli e bellissimi sentieri della
Valsassina; gli alpeggi o “mont” come vengono chiamati a Premana, dove è possibile ancora
assistere alla lavorazione del latte e acquistare prodotti genuini (Alpe Forni, Alpe Barconcelli a
Premana)
Visite culturali e ai Musei della tradizione: ogni paese della Valsassina è ricco di patrimoni religiosi, culturali e della tradizione.
A
Pasturo gli appassionati di poesia e letteratura non potranno mancare la visita della casa della grande poetessa Antonia Pozzi, che qui aveva una casa di villeggiatura e dove trascorse momenti importanti della sua breve vita.
A
Premana il museo etnografico conserva interessanti oggetti antichi ancora di uso comune;
interessante la Sala del Costume dove sono esposti i costumi tradizionali e la sala dell’Agricoltura che presenta in modo originale i vari attrezzi e la vita rurale. La più particolare è la Sala del Ferro dove il visitatore può ripercorrere le tappe storiche della lavorazione del ferro, ancora oggi principale fonte dell’economia di Premana.
A
Cortabbio di Primaluna il Parco Minerario di Primaluna farà vivere a grandi e piccini il mondo
sotterraneo delle miniere e conoscere la vita dei minatori
A Vendrogno, il Museo del Latte e della Muggiasca dedicato alle tradizioni agricole e rurali di
queste montagne, della lavorazione del latte, degli attrezzi di una volta e dei costumi tipici.
A
Esino Lario, il Museo delle Grigne, situato in un contesto naturale unico, si scoprirà la storia dei fossili, dei celti e dei Romani, la storia del ferro, gli arazzi e la vita quotidiana cento anni fa.
A
Tremenico, nel Museo Cantar di Pietra si può fruire del patrimonio immateriale del territorio,
grazie all’installazione di apparecchi multisensoriali e immergersi in un viaggio alla scoperta della storia, delle tradizioni popolari, della vita comunitaria della valle e delle attività produttive tipiche del territorio della Valvarrone.