Il Sentiero del Viandante è un'antica mulattiera risalente al periodo romano che percorre a mezza costa la costa orientale del Lago di Como attraversando piccoli agglomerati di case rurali, vecchi mulini, castelli, chiese, cappellette, boschi e terrazzamenti coltivati a vigna e ulivo. L'antica via di collegamento univa i vari paesi della sponda orientale del lago da Abbadia a Colico.Frequentata in tutte le stagioni, si può percorrere a tappe seguendo una segnaletica di colore arancione, nel bel paesaggio che alterna scorci sul lago e sulle montagne, regalando sorprese al viandante in corrispondenza di resti dell'antica presenza dell'uomo: un piccolo villaggio, un'antica chiesetta, un vecchio lavatoio o una fontana. Tra una tappa e l'altra si può scendere per raggiungere i diversi paesi sottostanti per una visita culturale, un'esperienza gastronomica o per rilassarsi sulle sponde del lago.
PROGRAMMA
Arrivo in mattinata a Lecco con propri mezzi, sistemazione in hotel riservato.Incontro con la guida e briefing sull'itinerario de' Il Sentiero del Viandante.
Nel pomeriggio visita di Lecco e dei luoghi manzoniani: si parte da Villa Manzoni, nel quartiere
Caleotto di Lecco, residenza storica della famiglia, con la visita del Museo Manzoniano.
Proseguimento della visita verso il Ponte Azzone Visconti conosciuto come Ponte Vecchio e
passeggiando lungo le sponde del lago, si raggiungerà Pescarenico.
Pescarenico è il nucleo più antico e meglio conservato delle città di Lecco. Il toponimo rimanda
chiaramente alla funzione di questo borgo rione affacciato sull'Adda che, con le sue acque
particolarmente pescose, era abitato da pescatori.
Dalla caratteristica Piazza Era si gode la vista sull'altra sponda del fiume e sul trecentesco Ponte Vecchio. Un vialetto fiancheggiato da lussureggianti salici, conduce al luogo del fatidico Addio ai Monti, celebre passo del romanzo de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, caposaldo dalle letteratura italiana e visiteremo la Chiesa del Convento , identificata nel romanzo come convento dove vivevano Frà Cristoforo e Frà Galdino.
Il romanzo, ambientato in Lombardia durante la dominazione spagnola tra il 1628 e il 1630 è il
primo esempio di romanzo storico della letteratura italiana, fondandosi su cronache dell'epoca come la terribile pestilenza.
Cena in ristorante selezionato a Pescarenico a base di piatti della tradizione, ritorno in hotel,
pernottamento.
Dopo la prima colazione partenza per la prima tratta del Sentiero del Viandante Lecco-Lierna.
Lungo il percorso visiteremo la bellissima e suggestiva Chiesa di San Giorgio e la Torre di
Maggiana, detta del Barbarossa. Giunti alla frazione di Rongio, si scende sul versante sinistro della Val Meria dove si possono ammirare le pareti dolomitiche dei massicci del Sasso Cavallo e del Sasso dei Carbonai. Percorrendo un caratteristico ponte naturale si attraversa il corso d’acqua e ci si inerpica sul versante opposto per giungere fino all’abitato di Somana (frazione di Mandello del Lario). Si prosegue poi verso Lierna.
Pranzo al sacco
Dopo la prima colazione partenza intraprenderemo il percorso verso la Valle di Esino fino alla
località Ortanella: il sentiero sale ripido nel bosco fino a un punto panoramico che si affaccia sul lago; da qui la pendenza si fa più dolce e il sentiero conduce all’Alpe Mezzedo e al pian di San Pietro. Si scende poi per Varenna passando per Perledo e il Castello di Vezio, situato su un
promontorio che sovrasta il borgo di Varenna. Risalente al XII e XIII secolo si è sviluppato attorno a una torre merlata a base quadrata, della quale conserva ancora un bel levatoio.
Le mura hanno tre torri aperte e alte muraglie, immerse nel verde della vegetazione tipica del lago con panorami bellissimi sulle montagne circostanti.
Sistemazione nelle camere riservate a Varenna.
Prima di cena, concluderemo questa impegnativa giornata con una vera e propria “coccola”,
un’uscita in barca con le tipiche barche lariana “Lucia”.
Cena in ristorante selezionato.
Se si conserveranno ancora le forze, passeggiata serale lungo la celebre passeggiata degli
Innamorati di Varenna, da cui si potrà godere di uno splendido colpo d’occhio sul lago e sul
bellissimo borgo di Varenna.
Pernottamento in hotel.
Prima colazione e partenza per Dervio.
A Bellano, il sentiero arriva in prossimità dell’ingresso dell’Orrido, questa gola impressionante
formata dal fiume Pioverna e dal ghiacciaio Adda. Visita guidata.
Pranzo al sacco sul lungolago. Proseguimento per Dervio, passando dal Santuario di Lezzeno e della Cappella di Miracolo. In prossimità di Dervio, in località Castello, visiteremo i resti medievali della Torre Orezia, posta su una rupe che domina il paese.
Arrivo a Dervio e sistemazione nel B&B selezionato.
Cena al ristorante tipico “La Sostra” dove potremo degustare una cena a base di pesco di lago in un locale rustico e autentico.
Pernottamento.
Prima colazione e partenza per Corenno Plinio, lungo uno dei tratti più spettacolari del Sentiero. Il borgo medievale di Corenno è un luogo incantato, una vera chicca del Lago di Como:
camminando per le strette viuzze e scendendo lungo le scalotte che portano al lago, è
impossibile non restare affascinati da questo piccolo borgo che traspira storia in ogni angolo, un posto quasi sconosciuto ai più e forse anche per questo così unico.
Luogo di tempi lontani che ritroviamo nel suo nome, grazie al console romano Caio Plinio il
Vecchio, nato a Como ed investito di cariche pubbliche dall’imperatore Vespasiano, che amava
questo piccolo borgo che si specchia nel lago di Lecco. Il cammino procede poi in salita fino alla chiesa di San Rocco nel comune di Dorio da cui si gode di un panorama mozzafiato sul lago. Proseguiremo per Fontanedo (frazione di Colico) dove potremo visitare il complesso dell’antico borgo e la torre trecentesca.
La Torre risale al 1357 e si trova su un punto dominante dello sperone che scende dal versante
nord del Monte Legnone, Fu costruita per proteggere il territorio dalle incursioni e salvaguardare l’importante via di comunicazione ora nota come il “Sentiero del Viandante”.. Ristrutturata completamente al suo interno, si può riscoprire la sua storia grazie a dei pannelli esplicativi. Proseguendo per Colico, passeremo dalla piccola chiesa di San Rocco, dalla località Rebustello e lungo il Sentiero dei Molini di Villatico (frazione di Colico), raggiungeremo Colico.
Nel vecchio nucleo di Villatico, nei secoli scorsi erano in funzione bel 12 mulini. Le loro grandi
ruote erano mosse dall’acqua incanalata nella roggia dei mulini e azionavano macchine che
permettevano di battere o “follare” tessuti e soprattutto macinare granaglie.
Arrivo a Colico e sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel e fine dei servizi.