Il nostro itinerario ripercorre il Sentiero di Leonardo: partendo dalla città di Milano costeggeremo le sponde dell’Adda fino a Lecco, percorreremo la bellissima ciclabile della Valsassina per raggiungere l’ultimo tratto del Sentiero del Viandante fino a Bellano.
Il tour è in assoluta modalità “green” (cammini, percorsi in bicicletta, barche elettriche), la
partenza è prevista da Milano in modo da consentire ai viaggiatori di utilizzare il treno.
Il tour è accompagnato da esperte guide che porteranno i partecipanti attraverso spettacolari
panorami sul fiume, lago e sulle montagne circostanti, una vacanza che vuole dare risalto al
turismo lento e responsabile per promuovere il territorio e l’economia locale.
Pacchetto di 4 giorni/3 notti - Partenza: da MILANO - arrivo a BELLANO (o viceversa)
Arrivo a Milano con mezzi propri. L’incontro con la guida sarà presso la Stazione Centrale,
partiremo alla volta del vicino Naviglio della Martesana, seguiremo la sua alzaia fino ad arrivare nei pressi del Fiume Adda. Raggiungeremo Vaprio d'Adda dove sorge Villa Melzi, nella quale Leonardo soggiornò tra il 1506 e il 1513. Incontreremo successivamente Crespi d'Adda, uno dei più famosi e meglio conservati villaggi industriali e patrimonio UNESCO.
Proseguendo lungo il fiume, raggiungeremo uno dei tratti più suggestivi del tracciato, le sale dell'Ecomuseo Adda di Leonardo, un percorso che si snoda per 21 km. Lungo il fiume, suddiviso in 18 tappe chiamate "sale". Accanto alle splendide sulle rapide dell'Adda, sfondo del famoso dipinto di Leonardo "Vergine delle Rocce", troveremo il traghetto Leonardesco di Imbersago e i manufatti idraulici ideati da Leonardo per la costruzione del Naviglio di Paderno, progettato nel 1561 e concluso nel 1777,
Capolavori di archeologia industriale sono le centrali idroelettriche disseminate lungo il percorso e l'imponente ponte in ferro a Paderno d'Adda.
A Imbersago troveremo un'altra importante testimonianza legata a Leonardo Da Vinci: il
Traghetto di Leonardo.
Ultimo sforzo della giornata e si raggiungerà Brivio dove pare si intuisca lo sfondo presente sulla Gioconda per poi arrivare alla fine della nostra prima tappa, il Monastero del Lavello di
Calolziocorte.
Edificato a cavallo del XIV - XI secolo dai frati dell'ordine dei Servi di Maria, il Monastero costituisce una delle più importanti fondazioni religiose del territorio lecchese.
Il Monastero svolse nell' antichità un importante ruolo, non soltanto religioso, ma anche sociale ed economico grazie alla presenza dell'Ordine dei Servi di Maria dal 1486 al 1772.
Cena e pernottamento in hotel o B&B.
Prima colazione, alle 08.30 partenza per la seconda tappa del nostro itinerario.
Saliremo in uno dei punti più importanti e panoramici della zona, il Castello dell’Innominato, che si trova su un'altura naturale a Vercurago, nella frazione di Somasca dalla quale tutta l'area e il Lago di Como.
Rientreremo poi sul lungolago per una visita al tipico rione di Pescarenico e alla Città di Lecco.
Pescarenico è il nucleo più antico e meglio conservato delle città di Lecco. Il toponimo rimanda
chiaramente alla funzione di questo borgo rione affacciato sull'Adda che, con le sue acque
particolarmente pescose, era abitato da pescatori.
Dalla caratteristica Piazza Era si gode la vista sull'altra sponda del fiume e sul trecentesco Ponte Vecchio. Un vialetto fiancheggiato da lussureggianti salici conduce al luogo del fatidico Addio ai Monti, celebre passo del romanzo de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, caposaldo della letteratura italiana e alla Chiesa del Convento, identificata nel romanzo come convento dove vivevano Frà Cristoforo e Frà Galdino.
Il romanzo, ambientato in Lombardia durante la dominazione spagnola tra il 1628 e il 1630 è il
primo esempio di romanzo storico della letteratura italiana, fondandosi su cronache dell' epoca come la terribile pestilenza.
Dalla città passeremo in pochi chilometri alla montagna: saliremo lungo bellissime strade sterrate fino in Valsassina, alle pendici del Grignone e della Grignetta.
Pranzo/degustazione dei tipici formaggi della zona presso l'azienda casearia Carozzi.
Nel pomeriggio proseguiremo lungo la ciclopedonale della Valsassina fino al termine della nostra seconda tappa nel comune di Casargo.
Cena e pernottamento in B&B
GIORNO 3 - CASARGO (Valsassina) – BELLANO (Lago di Como) - Percorso con E- bik
Prima colazione in hotel e partenza verso le ore 08.30 in direzione Bellano.
Lungo il percorso visiteremo il MUU, il Museo del Latte di Vendrogno, un piccolo museo
etnografico allestito nei locali dell'antica latteria turnaria del paese che per quasi un secolo sono stati adibiti alla lavorazione e alla trasformazione del latte.
Il museo nasce con il compito di conservare e tramandare reperti e tradizioni legati alla vita e alla cultura materiale della Muggiasca.
Il percorso di visita principale è costituito dalla strumentazione completa della latteria; inoltre, si possono trovare oggetti, immagini e supporti multimediali legati a attività agro-silvo-pastorali.
Proseguiremo il nostro itinerario verso Taceno e Parlasco.
A Taceno vedremo gli affreschi sui muri delle case su cui sono state raffigurate una serie di opere rappresentative dei vecchi mestieri e delle attività commerciali che un tempo avevano sede nel paese.
Nel 2007 sono state realizzate infatti una serie di opere rappresentative dei vecchi mestieri e delle attività commerciali che un tempo avevano sede in paese e in particolare lungo la via Vittorio Emanuele che attraversa il centro storico. Queste finestre sul passato raccontano con un linguaggio figurativo, gli antichi lavori o le attività con lo scopo di ricordare alle nuove generazioni le proprie radici, le proprie radici, le proprie tradizioni e la propria cultura d'origine.
I titoli delle opere sono: Vita nei Campi, Stare Insieme, il Fornaio, il Ramaio, il Casaro, il Maniscalco, Quattro Chiacchiere in Trattoria, Ringraziamento, Quotidianità, Emozioni e giochi di altri tempi, Frutti e colori della nostra Valle, il Ciabattino, il Falegname, il Cacciatore.
Terminata la visita proseguiremo per Parlasco, un piccolo borgo caratterizzato da strette viuzze e abitazioni incantevoli.
Nel borgo si trova un insieme di affreschi che narrano la leggendaria vicenda del Lasco, il bandito della Valsassina. Attraversando le viuzze del paese è possibile ripercorrere la storia del romanzo storico di Antonio Balbiani ambientato nel XVII secolo che narra la dura e difficile vita degli abitanti di questo piccolo paese e della Valsassina in balia degli eventi storci, dei signorotti locali e delle credenze popolari. Il nome stesso Par Lasco poiché è qui che fu eretta la forca che pose fine alla vita del bandito.
Terminata la visita di questi paesi “dipinti”, affronteremo l’ultimo tratto della nostra tappa fino a Bellano.
Arrivo, rilascio delle E-bike e sistemazione in B&B, cena libera e pernottamento.
GIORNO 4 - BELLANO Lago di Como
Dopo la prima colazione, partiremo per la visita di Bellano uno dei borghi meglio conservati della sponda orientale del lago, con le vie acciottolate e le antiche Contrade che si affacciano sul lungolago.
Visiteremo le due magnifiche chiese del paese, una dedicata a San Nazaro e Celso in stile tardo
romanico con uno splendido rosone sulla facciata principale e la Chiesa di Santa Marta, risalente al '500, all' interno della quale è conservato il gruppo scultoreo ligneo della Pietà.
Proseguiremo la visita con l'Orrido di Bellano, una delle attrazioni turistiche più importanti del
Lago di Como: un canyon antico 15 milioni di anni, scavato dall' erosione del torrente Pioverna e
dallo scioglimento del ghiacciaio Adda.
Gli spazi angusti, i particolari giochi di luce riflessa sulle parti rocciose e sull'acqua, la vegetazione che rimanda ad ambienti più tropicali e il frastuono delle cascate che si infrangono sulle rocce ha da sempre ispirato moltissimi scrittori che ne hanno raccontato la bellezza o hanno costruito leggende come quella di Taino o quelle legate alla “Ca del Daiul”
Le passerelle ancorate sulle alte pareti a picco sull'acqua sono state recentemente allungate fino a raggiungere la cascata più a monte.
Qui termina il nostro viaggio sublime...!
Il ritorno alla località di partenza è previsto con propri mezzi o con il treno che comodamente
collega la stazione di Milano.
Fine dei servizi.